Il cinema nell'elaborazione del lutto violento



"Non ti credo 
ma c'è chi giura che esisti, 
forse non ti so cercare 
o rassegnarmi a cadere 
e tu giochi a nasconderti 
non ti fai trovare, 
sembriamo 
due strani innamorati 
ma io ti sento 
qui alle mie spalle, 
a volte mi sento toccare."
- Salvatore Toma Quad. IXI, 12




La morte improvvisa e` una morte inaspettata.

Una perdita inaspettata e violenta sconvolge profondamente le certezze fondamentali della persona colpita, intaccando spesso il suo senso di sicurezza e di fiducia nel futuro.  Il mondo può apparire imprevedibile e minaccioso, la vita senza la persona cara può sembrare difficile da affrontare e ci si può sentire soli nel proprio dolore.
Per loro stessa definizione, le morti improvvise accadono  più frequentemente tra i bambini,  i giovani e gli adulti sani di mezz’età.
Per questo motivo è di fondamentale importanza ricevere un supporto emoti
vo, da parte dei familiari, degli amici, dei professionisti ma anche dei pari, ovvero delle persone che a loro volta stanno vivendo un lutto traumatico e con i quali ci si può sentire capiti e accolti, come avviene ad esempio nei gruppi di mutuo aiuto o proprio nella partecipazione a Cineforum.

FILM 


  
 LA STANZA DEL FIGLIO - 2001 - Nanni Moretti
Improvvisi impegni portano Giovanni ad annullare l'appuntamento con il figlio che poco dopo sarà vittima di un incidente. I sensi di colpa di Giovanni e la volontà di negare l'accaduto pesano su un'armonia familiare ormai spezzata. Una lettera inaspettata potrà diventare il filo che condurrà i personaggi fuori dal labirinto del lutto e della divisione.



 IN THE BEDROOM - 2001- Tood Field
L’intero film è impegnato nel non facile scopo di descrivere ed analizzare l’elaborazione di un terribile lutto da parte di una coppia di genitori a cui viene ucciso violentemente l’unico figlio. La tragedia alimenta forti e reciproche incomprensioni fino a quando entrambi concordano su un unico tragico epilogo. 




RABBIT HOLE - 2010- John Cameron Mitchell
Un dramma incentrato su un tema delicato come la perdita di un figlio, che analizza le dinamiche psicologiche ed emotive di coppia con le inevitabili difficoltà nel superare il trauma, elaborare il lutto e ricercare una nuova stabilità.



 L'ALBERO - 2010 - Julie Bertuccelli
La piccola Simone non vuole accettare la scomparsa del padre, convincendosi che il suo spirito viva nell'albero e comunichi con lei. La sua determinazione si trasforma in forza per la madre, aiutandola a superare il dolore in favore di un nuovo inizio. 




 WELCOME TO THE RILEYS - 2010 - Jake Scott
La vita di Doug e Lois è tragicamente cambiata dal giorno in cui la loro figlia adolescente è morta in un incidente d'auto, otto anni prima. La ferita non si è rimarginata e anche la loro relazione di coppia ne ha profondamente risentito. L'incontro con una sedicenne sbandata potrà, però, trasformarsi nel punto di inizio per ricostruire una nuova stabilità.



 CLASS ENEMY - 2013- Rock Bicek
Ispirato al dramma scritto nel 1978 da Nigel Williams, "Class Enemy" sposta l'azione in un liceo borghese di Lubiana dove a far esplodere l'indignazione di un gruppo di studenti è l'arrivo in cattedra di un gelido, severo professore, perfetto capro espiatorio quando una loro compagna si suicida. 

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